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Hey Jude dei Beatles rischiava di non uscire per colpa della sua copertina “pornografica”

Hey Jude è sicuramente una delle canzoni più famose di tutta la carriera dei Beatles. Il brano uscì per la prima volta il 26 agosto 1968 in vinile, con la canzone Revolution sul lato B. Finì subito in classifica vendendo cinque milioni di copie in tutto il mondo, a soli sei mesi dalla sua pubblicazione. E pensare che, per un momento, avrebbe potuto non uscire del tutto, o quanto meno non con la copertina che conosciamo.



L’Indiependent ha pubblicato alcuni stralci di una lettera datata 28 agosto 1968 – quindi due giorni dopo l’uscita ufficiale del singolo – scritta dal presidente della Capitol Stan Gortikov al capo della Apple Records Ron Kass. Così scriveva Gortikov:


Abbiamo un problema inaspettato ho appena ricevuto una telefonata da un distributore molto grande e influente nella zona ovest degli Stati Uniti. Ha esordito dicendo ‘Ragazzi, ma siete seri? Vi rendete conto di ciò che state facendo? Avete davvero intenzione di vendere prodotti recanti il nuovo logo della Apple Records?


Il presidente si riferiva all’immagine della mela tagliata a metà che, sul lato B del disco, ricordava vagamente una vagina e suggeriva di bloccare ogni tipo di stampa in attesa di un artwork diverso. I Beatles non vollero sentire ragioni e non ritirarono dal mercato la canzone. La storia diede loro ragione e, ad oggi, è uno dei singoli più venduti di tutta la storia del rock.







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