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Ikea come Netflix: arriva l’abbonamento per affittare i mobili

Presto si potrà pagare un abbonamento per cambiare i mobili di casa propria tutte le volte che si vuole. È il nuovo modello di business lanciato da Ikea. Il colosso dei mobili svedese darà la possibilità ai suoi clienti di affittare l’arredamento che preferiscono, pagarlo un tanto al mese e poi – quando si stancano o, più semplicemente, quando cambiano casa – restituire tutto indietro.


Intervistato dal Financial Times, il portavoce Torbjorn Loof ha spiegato come il brand voglia seguire il bisogno, decisamente contemporaneo, di poter gestire la propria abitazione o gli ambienti lavorativi con la massima flessibilità possibile. Il servizio, ad esempio, può diventare utilissimo per chi sceglie di mettere il proprio appartamento per un determinato periodo su Airbnb o per una start-up che decide di strutturare un ufficio solo per pochi mesi.


Quando i mobili vengono restituiti, poi, Ikea può recuperare buona parte dei pezzi, sostituire quelli danneggiati e rimetterli nuovamente sul mercato, abbassando i costi e riducendo l’impatto ambientale. Al momento il servizio partirà in via sperimentale in Svizzera e verrà applicato solo ai mobili d’ufficio.


Così spiega Torbjorn Loof:


Lavoreremo con i nostri partner in modo da facilitare il noleggio. Una volta terminato il periodo di noleggio, i mobili vengono restituiti e se ne possono affittare degli altri. Invece di buttarli via noi li rimettiamo a nuovo e potremmo venderli, allungando così il ciclo di vita dei prodotti.



Foto: Facebook