Magazine RDS

James Bond alza troppo il gomito, lo conferma questo studio scientifico

James Bond potrebbe avere un serio problema con l’alcool. È il risultato di uno studio condotto dal Medical Journal Australia. L’autorevole rivista scientifica, una volta l’anno, decide di indire un piccolo concorso natalizio sfidando i suoi collaboratori nel trovare i casi di studio più bizzarri.

Il premio è stato vinto da un gruppo di ricercatori che ha analizzato le abitudini alcoliche dell’agente segreto più famoso della storia del cinema. Dopo aver guardato tutti e i ventiquattro film dedicati a James Bond, hanno calcolato che la media delle bevute per pellicola è di 4.5, pari ad una concentrazione di alcool nel sangue di 0,36 g/dl. Bond ha una passione per i superalcolici che non depone certo a suo favore: principalmente per il Vodka Martini, in 61 anni di saga ha bevuto solo quattro birre. In più pare che l’alcool istighi l’agente segreto all’aggressività perché, puntualmente, quasi dopo ogni drink, segue una scazzottata.

I ricercatori hanno concluso che in James Bond si possono riscontrare molti sintomi per cui sia lecito diagnosticare dei seri problemi di alcolismo e di un accumulo eccessivo di stress. Chissà se l’MI6 prenderà provvedimenti.


Foto: FacebooK