Nei cieli di queste notti sono passati dei puntini luminosi che sono stati avvistati ad occhio nudo e che hanno incuriosito in molti. No, non si tratta di avvistamenti ufo, né di droni pilotati per diletto, né di stelle (lentamente) cadenti, bensì di veri e propri satelliti lanciati in orbita. A farlo è stato Elon Musk, il noto ad della Tesla nonché fondatore di SpaceX, ha indirizzato con un razzo un insieme di satelliti artificiali per le telecomunicazioni.
In cielo si vedono gli starlink di Musk
Gli Starlink attualmente in orbita sono più di 1.500 ma il progetto ne prevede complessivamente 12.000. “Si tratta di satelliti artificiali per le telecomunicazioni, di per sé nulla di sconosciuto“, è il commento rilasciato in merito dall’esperto del Muse, il Museo delle Scienze di Trento, Christian Lavarian, “in particolare i satelliti Starlink di SpaceX, l’azienda di Elon Musk, possono essere osservati già da un paio di anni“. La scia di puntini luminosi, in fila indiana, si è stata avvistata da molti durante la notte dello scorso 8 maggio. “Quelli di Musk sono satelliti molto piccoli e possono essere lanciati anche 10 o 20 alla volta, poi entrano in orbita attorno alla Terra e per un po’ di tempo rimangono molto vicini fra loro. Per questo, quando li osserviamo in cielo, si vedono una serie di puntini luminosi l’uno attaccato all’altro“.
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