“Ci eravamo sentiti al telefono, non voleva morire, ne sono certo”. Così racconta Noel Hogan dei Cranberries in ricordo di Dolores O’Riordan, scomparsa tre anni fa..
In una lunga intervista rilasciata a Rolling Stone, il chitarrista ha tratteggiato un profilo sentito e toccante di Dolores, raccontando quanto fosse stato difficile per lei gestire il successo e spiegando come riuscisse a tradurre il suo dolore e le sue fragilità nelle canzoni che scriveva. “Dolores era tutta nelle canzoni, tutti i suoi dolori” – racconta Noel Hogan – “Come molti grandi artisti, la sua vita turbolenta, la sua fragilità è stata la fonte della sua originalità”.
I Cramberries sono stati una vera e propria famiglia. Noel oggi definisce Dolores come una parte di sé che non lo abbandonerà mai. “Mi mancano le nostre lunghe conversazioni al telefono” – spiega il chitarrista – “Mi mancano i nostri scritti, mi manca parlare dei nostri problemi. Sapere che dall’altra parte non c’è nessuno è lacerante. Solo con il tempo credo che riuscirò ad accettarlo, o almeno così dicono”.
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