Qualunque adolescente a cavallo tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000 sognava di possedere un qualsiasi modello di cellulare Nokia: l’azienda nord europea aveva il dominio sul mercato prima dell’avvento degli iPhone, soprattutto grazie alle caratteristiche dei suoi telefoni reputati quasi indistruttibili.
In queste ore il brand di telefonia ha annunciato il ritorno sul mercato di uno dei modelli più apprezzati dai clienti, ovvero il Nokia 6310, telefono del 2001 rinnovato nell’estetica e nelle funzionalità offerte, mantenendo però alcune caratteristiche della versione originale.
Innanzitutto lo schermo sarà a colori e leggermente più grande rispetto al modello classico: 2,5 pollici e risoluzione migliorata per un ottimo utilizzo delle app presenti nel nuovo device. La forma e il modello è rimasto pressoché identico, con il tastierino e il tasto direzionale per muoversi all’interno del menù principale del dispositivo, dal momento che lo schermo non sarà touch screen.
Ciò che più colpisce, però, è l’autonomia energetica dichiarata dall’azienda: il nuovo 6310 vanterebbe ben 21 giorni di autonomia in standby e 19 ore continuative in chiamata.
Perché le care, vecchie telefonate saranno il fulcro che spingerà i clienti ad acquistare la rivisitazione di questo grande classico della telefonia: non ci sarà possibilità di installare app di messaggistica istantanea come WhatsApp, al massimo un solo browser dove poter connettersi a Internet. Si potrà però ascoltare la radio FM e soprattutto si potrà giocare di nuovo a Snake, il celebre gioco che ha conquistato qualunque possessore di un telefono marcato Nokia.
Il 6310 è soltanto l’ultimo dei modelli nostalgici ripresentati sul mercato da Nokia: nel 2017 era stato rivisto l’iconico 3310, mentre nel 2018 era stata la volta dell’8110.
Foto: Nokia 6310, screen via Facebook – Nokia Mobile
