Viral News

Ora i 37° possono essere considerati febbre: lo dice l’Università di Stanford

Condividi condividi
Pubblicato il 17/01/2020
Di Team Digital
I 37 possono essere considerati febbre lo dice la scienza

È la conclusione raggiunta dal team della professoressa Julie Parsonnet

Se nessuno vi prende sul serio quando vi lamentate dell’influenza ma avete solo poche linee di febbre, ora c’è un nuovo studio che vi darà ragione. Secondo un team dell’Università di Stanford, guidati dalla professoressa Julie Parsonnet, negli anni la temperatura del corpo umano si è abbassata e è ora legittimo considerare i 37° febbre.


I ricercatori hanno osservato più 670.000 misurazioni effettuate dal 1862 al 2017, arrivando alla conclusione che la temperatura del nostro corpo si è abbassata e ottenendo una media di 36,6°. Questo risultato confuterebbe, quindi, la teoria formulata nel lontano 1851 dal medico tedesco Carl Reinhold August che, dopo 250.000 rilevazioni, aveva stabilito che la temperatura ascellare di una persona in salute era di 37° e che le temperature più alte erano sintomo di malattia.


Ora Julie Parsonnet e i suoi collegi hanno abbassato tale dato. La professoressa ha spiegato che nel corso degli ultimi due secoli la fisiologia dell’essere umano è cambiata molto. Le cause possono essere le più diverse, dal cambiamento climatico – che ha influito sulla temperatura interna delle nostre case – fino alla dieta e ai nuovi microrganismi con i quali ogni giorno entriamo in contatto.


Gli studiosi hanno anche ribadito, però, che la temperatura corporea varia da individuo a individuo e dal momento della giornata in cui viene misurata. Insomma, 37° possono essere un avvertimento ma non fatevi prendere da allarmismi ingiustificati.



Foto: Wikimedia


Condividi condividi
Eventi

Scopri tutti gli eventi

In riproduzione
IL TUO PROFILO
Canzone associata: ,
Music For You
#1 - Episodio 1
10 Giu 2020 - 12:57
-3:44
Condividi l’episodio
APRI